Alla scoperta dell'esame testimoniale nel processo penale

Alla scoperta dell'esame testimoniale nel processo penale


A volte ci si trova a dover fronteggiare argomenti spigolosi, ma come sempre un investigatore privato che si rispetti deve poter vantare una preparazione a 360°, così da riuscire pur sempre ad offrire una strada percorribile per i propri assistiti.

Oggi parleremo dell'esame testimoniale; so per certo che per molti lettori questo è un argomento sconosciuto, ma si tratta nello specifico, di una fase importantissima del processo penale.

Proprio in questa fase sono raccolte tutte le testimonianze delle persone coinvolte, motivo per cui, l'obiettivo finale sarà quello di fornire il maggior numero di informazioni e prove.

Le caratteristiche iniziali di un esame testimoniale:

Solitamente la persona chiamata a testimoniare verrà interrogata, solo dopo aver giurato di dire tutta la verità, questo perchè in molti non hanno ancora ben chiaro che fornire testimonianze false, rappresenta a tutti gli effetti un reato, quindi è opportuno fare massima attenzione!

Chiaramente le testimonianze non sono univoche, ma possono arrivare da numerose fonti, a partire ad esempio dalla vittima, passando poi per esperti che sono in grado di fornire anche un punto di vista differente, fino ad arrivare ai testimoni oculari; ogni singola testimonianza rappresenta uno strumento che può o meno stabilire la verità all'interno di un processo, ma la valutazione finale spetterà pur sempre al giudice, oppure alla giuria che terrà conto di ogni singolo elemento fornito.

Le 6 diverse fasi di un esame testimoniale

Un processo penale che si rispetti si compone di ben 6 fasi differenti, andiamo ad analizzarle!

1.    Il giuramento: lo dicevamo in precedenza, si parte sempre da qui, fase cruciale, dove il testimone dovrà impegnarsi a dire tutta la verità, per evitare di andare incontro ad un vero e proprio reato. Diventa quindi fondamentale essere onesti ed offrire un ventaglio di testimonianze che siano accurate e prive di bugie.

2.    L'esame diretto: il testimone chiamato a processo verrà interrogato, in modo da poter ottenere da lui tutta una serie di dettagli che permetteranno in fase finale, di far emergere ogni singolo evento, ed arrivare così ad avere un quadro ben più chiaro e completo.

3.    Domande incrociate: per lo più si fa riferimento ad un interrogatorio che prevede prima l'esame diretto e poi domande da parte dell'avvocato nei confronti della parte avversaria. Incrociando le testimonianze e mettendole a confronto si può in primis valutarne l'attendibilità e poi ottenere un maggior numero di informazioni.

4.    Il controinterrogatorio: viene subito dopo e lo scopo è quello di chiarire, oltre che approfondire, determinati punti, ma al tempo stesso si possono andare a toccare anche tutti quei nuovi argomenti che sono emersi nelle fasi precedenti.

5.    Entra in gioco il giudice: il testimone merita pur sempre grande attenzione, ed ecco che a prendere parte, in questa particolare fase, potrà essere sia la giuria, che il giudice. Si andrà a scavare sempre più in profondità, così da chiarire ulteriori aspetti o far luce su altri che per quanto possano sembrare  interessanti, meriterebbero maggiore attenzione.

6.    Controinterrogatorio supplementare: ebbene si, alcune condizioni potrebbero portare la giuria a formulare ulteriori domande, questo perchè alcuni casi non sono così semplici da condurre e determinate evidenze meriterebbero più attenzioni con domande specifiche.

L'impegno di un investigatore privato

Come avrai avuto modo di capire, l'esame testimoniale, in un processo penale riveste un ruolo davvero molto importante, così come fondamentali risultano essere le prove, in mancanza delle stesse, difficilmente si potranno ottenere i risultati sperati.

Il mio obiettivo è proprio quello di aiutarti ad ottenere il maggior numero di prove, per poi presentarle in sede processuale; serve molto impegno e dedizione, ma anche un metodo lavorativo personalizzato per ogni caso.

Se vuoi maggiori informazioni, o se hai bisogno di un investigatore privato, sono a tua completa disposizione, potrai contattarmi o fare un salto nel mio studio a Roma, potendo contare sempre su una prima consulenza gratuita, a quel puoi ti mostrerò tutti i servizi offerti e sono sicuro che assieme riusciremo ad avviare una splendida collaborazione, dove professionalità, trasparenza ed una buona comunicazione non dovranno mai mancare.

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Massimiliano Altobelli_Investigatore Privato a Roma dal 1995.


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